Si chiama Grande Progetto di “Risanamento ambientale dei corpi idrici superficiali della provincia di Salerno” e sarà presentato domani, nel corso di un incontro trasmesso in streaming sulla pagina Facebook del Comune di Maiori. Si parlerà del comparto 6, che prevede la realizzazione di un moderno impianto di depurazione consortile.
A spiegare il progetto, Antonio Capone, Sindaco di Maiori e Michele Strianese, Presidente della Provincia di Salerno, oltre a Paolo Massarotti (custode giudiziario dell'impianto di depurazione e consulente della Procura della Repubblica di Salerno), il direttore generale di Ausino, Giuseppe Vitagliano, Simone Venturini che è il progettista dell'intervento, il prof. Vincenzo Belgiorno che dirige l'Ente Idrico Campano. Le conclusioni sono affidate a Fulvio Bonavitacola, Vicepresidente e Assessore all'Ambiente della Regione Campania.
Il progetto per il depuratore vuole risanare la risorsa mare rispettando la sostenibilità ambientale, restituendo appeal culturale e turistico a 43 comuni sulla costa che va da Positano a Sapri. La Provincia di Salerno, grazie al finanziamento della Regione Campania, realizza interventi migliorativi delle risorse naturali e culturali in oltre un quarto dei propri Comuni, raggruppati in 8 comparti per 6 bacini idrografici. In particolare, il comparto 6, relativo al Comune di Maiori, prevede un moderno impianto di depurazione, a basso impatto ambientale. L'incontro di domani punta a dissipare ogni dubbio sulla bontà e sulla necessità di un'opera strategica attesa da oltre 40 anni.