Prima il successo di Battipaglia, poi gli applausi a Campotosto de L’Aquila, in occasione della V Festa Nazionale della Creatività. Infine, le tappe al Teatro San Paolo a Pontecagnano e al Centro Sociale di Salerno. Continua mietere consensi lo spettacolo Il Piccolo Principe 2.0, allestito dalla Compagnia “La Pazza Idea” insieme ai ragazzi assisiti dalla cooperativa Voloalto.
L’ultima rappresentazione è andata in scena a Roccadaspide. Il laboratorio teatrale composto da persone con disagio psichico, volontari e operatori della Cooperativa Sociale Voloalto ha dato un’altra bella prova di sé. Lo spettacolo, che riprende la trama del “Piccolo Principe” di de Saint Exupéry, attualizzandone il contesto, narra le vicende di un fanciullo che si diletta giocando ad un videogame, riuscendo a raggiungere un punteggio record, il che gli permette di guadagnarsi un bonus in grado di proiettarlo nel mondo virtuale del videogioco.
Lo spettacolo affronta, in modo leggero e comico, tematiche importanti quali la solitudine, il pregiudizio, l’integrazione e la diversità. Da sempre, Voloalto coniuga arte e riabilitazione, utilizzando il teatro sociale per costruire percorsi riabilitativi per migliorare la qualità di vita delle persone con disagio psichico; contrastare il pregiudizio e avviare una formazione mirata nelle arti sceniche e nell’organizzazione di eventi, anche per creare opportunità lavorative.