La data da segnare sul calendario è quella del 5 gennaio. Sarà allora che prenderanno il via i saldi invernali. La Campania è tra le prime regioni d’Italia a dare lo start, preceduta solo dalla Basilicata (con inizio 2 gennaio). Si continua fino al 2 aprile. Il periodo delle vendite al ribasso è sempre molto atteso per acquistare prodotti, che magari si desiderano da molto tempo, a un prezzo più basso e quindi più accessibile, anche se, oramai, le occasioni per i consumatori sono tante. Sconti, promozioni ed attenzioni alla cassa, sono le mosse pensate dai commercianti per incentivare le vendite ed accontentare i consumatori. Sia nei piccoli che nei grandi negozi i clienti più affezionati già nei giorni scorsi hanno potuto acquistare con sconti del 20 o 30%. Se a Natale il 19% degli italiani, stando ad una analisi della Coldiretti, non ha messo nessun regalo sotto l’albero, la Befana potrebbe, ora, recuperare.
La prima regola da seguire è quella di conservare sempre lo scontrino: eventuali articoli difettosi acquistati in saldo si possono cambiare. Avete due mesi per denunciare il difetto del prodotto. Seconda regola: i saldi autentici vanno applicati sui capi realmente di fine stagione. Terza regola da tenere in mente è quella di girare per i negozi dove vi interesserà fare acquisti prima degli sconti invernali: avrete modo di segnarvi il prezzo degli articoli che tenete d’occhio. Anche durante i saldi il negoziante è tenuto ad accettarla sempre la carta di credito. Per evitare confusione, poi,la merce venduta in saldo deve essere esposta separatamente da quella non scontata. Per qualsiasi problema, infine, ci si può rivolgere ad un’associazione di consumatori.
