Prende il via oggi con la consueta Alzata del Panno di San Matteo, presso la Cattedrale di Salerno, il mese matteano. Si ripete il rito tradizionale: dopo la messa al Duomo, la mini processione del braccio del Patrono che fa il suo accesso nel quadriportico – prima della benedizione del panno con l'effige di Matteo con l'inconfondibile scritta “Salerno è mia e io la difendo”. Si torna alla tradizione e alla normalità, dunque, dopo l'emergenza Covid, anche per le celebrazioni dedicate al Patrono. Inizia così il mese matteiano con i tanti appuntamenti religiosi in programma che condurranno poi alla processione del 21 settembre, la prima post-emergenza. E la novità di quest'anno è rappresentata dalla tappa a Piazza della Libertà, che sarà così inserita nel percorso.
Domani inoltre prende il via la 72esima Settimana Liturgica Nazionale e Salerno diventa “capitale” della Chiesa Italiana, con la presenza di vari vescovi in città. Fino al prossimo 25 agosto, ci saranno incontri, seminari e appuntamenti di preghiera sul tema “Ministeri al servizio della Sinodalità”. S'inizia domani, con una celebrazione inaugurale presieduta dall'arcivescovo di Catanzaro, monsignor Claudio Maniago e successivamente da un convegno tenuto da monsignor Erio Castellucci, arcivescovo di Modena.