Disabili gravi, ok alla legge di iniziativa popolare

Simona Cataldo

11.395 firme raccolte in quattro mesi, consegnate martedì mattina ai funzionari della Regione Campania che le hanno verificato una per una e ieri hanno inviato la notifica di accettazione delle firme. Una giornata di sole per il comitato Diritto alla cura ma soprattutto per i disabili gravi e gravissimi e le loro famiglie. E’ finalmente realtà la legge, di iniziativa popolare, che «può salvare le loro vite e anche quelle delle loro famiglie». «Ce l’abbiano fatta» esultano i volontari ricordando che l’ultima iniziativa simile risale al 2011 e riguardava l’energia solare, legge poi approvata. «È un precedente di buon auspicio – ha detto Lorenzo Latella, presidente di Cittadinanzattiva Campania, tra i promotori della proposta di legge – L’approvazione della legge sarà il vero atto che trasformerà per tante persone un sogno in una realtà concreta, ricordandoci che il sogno di cui parliamo è soltanto quello di potersi curare, di non essere abbandonati e condannati alla malattia». Con costi minimi, ricordano i promotori dell’iniziativa, perché questi malati possono essere curati con modalità meno onerose, evitando l’ospedalizzazione. Il consiglio regionale ha 90 giorni di tempo per discutere e decidere se approvare la legge.

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