Eboli, un centro storico che è da sempre fiore all’occhiello della città, vi risiedono circa 3000 persone, ma in estate e anche in altre occasioni, come le feste natalizie, diventa finanche troppo piccolo. Un luogo da visitare, cui alcuni incivili hanno dichiarato guerra, lasciando rifiuti dappertutto, in particolare tra i vicoli che si snodano nei dintorni di Corso Umberto e Piazza Pendino. Gli ebolitani denunciano il degrado, ma anche la presenza di soggetti border-line, che attentano alla tranquillità delle famiglie. I residenti del posto chiedono più telecamere nei punti critici, che servano pure a scoraggiare episodi di microcriminalità, oltre che l’abitudine di qualcuno di sversare i rifiuti per strada, ma, in merito al servizio di videosorveglianza, il sindaco Conte precisa che la zona non lo consente e che una soluzione potrebbe essere quella dell’installazione delle cosiddette “foto-trappole”
I soliti incivili abbandonano i rifiuti tra i vicoli, di sera è pericoloso uscire di casa a causa di "losche" presenze
Eboli, residenti a difesa del centro storico
Gli ebolitani chiedono maggiori controlli e il potenziamento delle telecamere di videosorveglianza
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