Fratte, la Villa Comunale è immersa nel degrado

Ivano Montano

Per chi vive nel rispetto dei luoghi e delle persone, insomma per quelli che hanno un minimo di senso di appartenenza e civiltà, la città è come casa propria, per cui un parco, una villa comunale può certamente rappresentare il giardino di casa. Da curare, per poterlo vivere appieno. Ebbene, con gli occhi del telespettatore ci facciamo una passeggiata nella villa comunale di Fratte, un polmone ormai super-verde, visto che la vegetazione ormai è quasi ai livelli di foresta amazzonica, con la differenza non da poco che in Amazzonia non passano distratti soggetti che gettano normalmente le cartacce a terra, pensando evidentemente di trovarsi in uno sversatoio pubblico. A Fratte vivono tante famiglie salernitane, che tempo fa potevano godere di un luogo ove rilassarsi e magari, nei giorni estivi, rinfrescarsi, respirando aria pura. Oggi, la passeggiata è meglio farla altrove, per non farsi il sangue amaro. Il cittadino ci chiede: “perché non si effettuano dei piccoli interventi di ripristino dell’area? Perché non restituirla com’era un tempo alla gente del posto?”. Giriamo la richiesta a chi di dovere.

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