La provincia di Salerno tra le prime in Italia per performance nel fatturato agricolo. Sono i dati illustrati da Coldiretti Campania a Berlino nel corso dell’edizione 2023 del Fruit Logistica. Nel 2022 la piana del Sele si attesta su un valore di produzione aggregato pari a circa 900 milioni di euro. Se del PIL della Campania la provincia di Salerno vale complessivamente circa il 35%, per la produzione agricola il valore è oltre il 50%. Al Fruit Logistica l’ 85% delle aziende campane presenti provengono dalla Piana del Sele: circa 320 imprese ortofrutticole. Il presidente della Coldiretti Salerno, Vito Busillo, ha presentato i numeri aggiornati ed un accordo strategico con l’Università L’Orientale di Napoli. “La produzione principe della piana salernitana – spiega Busillo – è la quarta gamma: insalatine, misticanza e la rucola, locomotiva dell’agricoltura regionale. Come Consorzio di Tutela della Rucola della Piana del Sele IGP tagliamo il traguardo del secondo anno di attività dal riconoscimento europeo, celebrato con l’80% delle adesioni da parte dei produttori presenti nell’area. La rucola IGP ha raddoppiato il valore aggregato rispetto ai primi mesi del 2021 e punta a tagliare il traguardo dei 400 milioni. A sostegno della crescita della quarta gamma, che cresce di almeno il 4% nonostante un momento internazionale molto difficile, c’è l’accordo con l’Università l’Orientale. Grazie al supporto dell’Ateneo napoletano e all’impegno del rettore Roberto Tottoli, puntiamo ad affiancare i produttori di quarta gamma per migliorare le performance dell’export in Asia e in Africa”.
Fruit Logistica: Coldiretti Salerno, boom Piana del Sele
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