Siamo al 5 ottobre e nulla accade nei negozi e nei supermercati che avrebbero dovuto praticare dal primo ottobre gli sconti previsti dall’appena nato e già famoso “carrello tricolore” varato dal Governo per arginare gli effetti del caro-vita. Di questo passo, trascorreranno inutilmente i 90 giorni degli sconti e tutto andrà in cavalleria. Il Codacons nazionale si è già espresso sull’argomento, definendo la misura un bluff senza giri di parole, intanto si sono scatenati i consumatori dopo il servizio andato in onda al LiraTG ieri l’altro. Ecco alcuni dei tanti commenti giunti in redazione: “Dopo aver visto il vostro servizio sul carrello tricolore, vi segnalo che i prezzi al supermercato stanno magicamente aumentando, quindi, quando i gestori avranno finito di rialzare i prezzi, applicheranno lo sconto. Insomma, stanno facendo nuovamente il giochino fatto quando si passò dalla lira all’euro”. Altri cittadini, segnalano che presso i supermercati nessun dipendente sa nulla degli sconti, mentre qualcuno altro fa passare per scontati alcuni prodotti che costano quanto costavano prima dell’inizio di ottobre. Dunque, nulla cambia per i consumatori, per le tasche delle famiglie ed è forse il caso che a Roma facciano chiarezza su quel che avevano in mente di fare.
Oggi, 5 ottobre: e il “carrello tricolore”?
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