Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, annuncia la linea del rigore assoluto per le feste. L'orientamento è a chiudere tutto e ad impedire gli spostamenti qualunque sia la decisione del Governo.
L'algoritmo per decidere il colore delle Regioni per l'emergenza «è diventato un 'inconoscibile'», dice il presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, citando il filosofo Immanuel Kant durante il suo intervento a “Che tempo che fa”, su RaiTre. De Luca critica pesa
ntemente la suddivisione attuata finora nel nostro Paese e preannunzia misure restrittive per la Campania qualora dovessero stabilirsi deroghe al divieto di spostamento tra i Comuni nei giorni di festa.
«Scopriamo che ci sono importanti zone del Nord che sono in zona gialla ed hanno una situazione drammatica a livello di terapie intensive e della contagiosità» ricorda De Luca. «Vuol dire che questo algoritmo non ha funzionato. Dal mio punto di vista- attacca il governatore campano- si pronuncia algoritmo ma significa marchettificio». E parlando
parlando del Governo i toni non cambiano: «Il presidente del Consiglio dei ministri ha detto che ha i ministri migliori del mondo- con un atto di fine umorismo- Tre o quattro sono di grande valore, il resto francamente mi pare arte povera».
De Luca ha invocato misure stringenti e controlli perché «se vogliamo godere del Natale quest'anno apriremo a gennaio le porte delle terapie intensive e le porte dei cimiteri per altre diecimila decessi per Covid». «Ho il terrore che a ridosso di Natale ci sia un assalto ai treni con migliaia di persone che portano il contagio da fuori Regione». Infine, la precisazione che in Campania sarà seguita la linea del rigore e non sarà permessa la mobilità tra i piccoli Comuni e non sarà data la possibilità di andare nelle seconde case.