L’obiettivo è estirpare i paletti del famoso “terzo mandato” per continuare i lavori in corso in Campania, mettere mano al programma politico-amministrativo e poter avviare la campagna elettorale per il prossimo ritorno alle urne. Nel corso di una riunione con i consiglieri di maggioranza, il Presidente De Luca ha annunciato di aver individuato una strategia per superare il problema, prendendo atto della pronuncia della Corte Costituzionale che consentirà di azzerare i mandati ricoperti fino ad oggi. De Luca ha voluto tastare il polso ai suoi e mettere in calendario per la seduta del 5 novembre prossimo del Consiglio regionale l’ordine del giorno per recepire la norma nazionale sul vincolo del doppio mandato, posticipandone così gli effetti dal momento della presa d’atto. Il Governatore della Regione Campania va avanti per la sua strada, come è sempre stato, del resto, soprattutto quando si è visto costretto a puntare solo ed esclusivamente sulle proprie forze, a mani nude, senza l’appoggio del Partito Democratico, senza il vento a favore di apparati politici e via dicendo. Le vicende del passato e i due sonanti successi consecutivi alle urne, che confermano la fiducia che l’elettorato ha per l’uomo prima ancora che del politico, lo hanno fortificato al punto che le stilettate della Schlein e i lamenti di esponenti del Pd ormai manco li sente. Lui è pronto per la terza sfida, probabilmente quella decisiva per le sorti della Campania.
Terzo mandato: De Luca pronto a una nuova sfida
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