In serie positiva da sei turni, la Virtus Entella fatica a distanziarsi definitivamente dalle zone a rischio della classifica. La squadra ligure è al momento 17esima in classifica, a 21 punti (2 in meno della Salernitana, a -6 dalla zona play off). In seguito all’esonero di Castorina (all’indomani della sconfitta di Palermo), la società del patron Gozzi dopo un anno e mezzo ha richiamato in panchina mister Aglietti, che è riuscito a chiudere imbattuto il mese di novembre e che ha iniziato il mese di dicembre col successo contro il Bari ed il pareggio della scorsa settimana ad Ascoli. Insomma, la Salernitana si ritroverà a fare i conti con un avversario in salute, rivitalizzato dal cambio in panchina, al di là dei soli 21 punti conquistati finora (13 dei quali giunti proprio nelle gare casalinghe).
La rosa dei liguri probabilmente non è competitiva come nelle ultime stagioni (pesa soprattutto la partenza di Caputo), ma può comunque contare su elementi di categoria.
L’Entella gioca col 4-3-3: davanti a Iacobucci si dovrebbero disimpegnare Belli, Benedetti, Pellizzer e Brivio. In mediana ci dovrebbero essere Crimi, capitan Troiano ed Eramo. Il tridente dovrebbe essere composto da De Luca, La Mantia ed uno tra Diaw ed Aramu. Anche se nella scorsa gara ha fatto il suo esordio in B il promettente Currarino, di cui si dice un gran bene.
In questi giorni Chiavari sta celebrando i 10 anni della gestione Gozzi e il patron dei liguri rimarca con orgoglio che la permanenza in B di una società che non è mai stata in Serie A sarebbe come la vittoria della Champions League.