Iniziare il turno calcistico di Natale senza il pallone: è questo il modo trovato dalla serie B per proporre ai tifosi un'importante riflessione e far partire la campagna benefica #entraingioco, a supporto del progetto di Fondazione Cesvi per la protezione all'infanzia in Italia.
Questa grande partita di solidarietà è iniziata allo Stadio Arechi di Salerno, con il calcio d'inizio di Salernitana-Virtus Entella. In un'azione inedita ripresa delle telecamere, tutta la cerimonia di ingresso in campo delle squadre è avvenuta senza il pallone: la gara ha infatti avuto inizio solo dopo che un bambino di otto anni, tifoso della Salernitana, lo ha consegnato a centrocampo.
In un anno complicato come il 2020, quindi, si è scelto di trasformare il pallone ufficiale di Serie BKT nel protagonista di quello che manca a tanti bambini: il gioco.
Tutti i bambini hanno diritto al tempo libero, al gioco e alle attività ricreative proprie della loro età. La Convenzione Onu sui Diritti dell'Infanzia è esplicita: è noto, però, che non tutti hanno i mezzi appropriati per una crescita sana. Con la campagna #entraingioco si richiama l'attenzione su un problema ancora attuale, grazie al coinvolgimento di BKT, di Lega B, dei Club, dell'Associazione Italiana Calciatori, di Fondazione Cesvi e di Havas Sports & Entertainment. Nel corso di tutta la 14^ giornata di Serie BKT, in ogni stadio viene ripetuta l'iniziativa per dare vita ad una giornata di festa e impegno sociale.
Inoltre, sulla piattaforma charitystars.com/entraingioco, dal 28 dicembre partirà un'asta speciale delle maglie autografate dai capitani di tutte le squadre della Serie BKT e di tutti i palloni ufficiali utilizzati nella 14^ giornata, anche questi firmati dai protagonisti del turno di Natale. Infine BKT raddoppierà l'importo che verrà raccolto attraverso i contributi e l'asta dei cimeli, per una donazione a favore di Fondazione Cesvi, che da sempre è impegnata in azioni di prevenzione e contrasto della povertà e delle sue conseguenze
“La Lega Serie B insieme ai suoi club ha sempre cercato di dare un'impronta valoriale al proprio sistema sostenendo laddove ci fossero delle fragilità e dei bisogni – ha dichiarato Mauro Balata, presidente della Lega Nazionale Professionisti Serie B -; grazie a BKT dedichiamo questa giornata di campionato alle difficoltà che coinvolgono i più giovani, un tema a noi caro e che portiamo avanti strutturalmente anche con B come Bambini. Loro sono il nostro futuro, il nostro bene più prezioso che va tutelato.”