Il Ministro dello Sport ha partecipato a Giffoni Sport ed ha fatto il punto sugli impianti in vista degli Europei 2032

Abodi: “Arechi? Mi aspettavo investimento privato”

"Chi vuole esserci deve saper competere, i migliori 5/6 saranno scelti"
Francesca De Simone

Al Giffoni Film Festival era presente il Ministro dello Sport, Andrea Abodi, che si è soffermato sui lavori di ammodernamento e rifunzionalizzazione che interesseranno lo stadio Arechi anche nell’ottica del possibile inserimento dell’impianto tra i candidati in vista dei Campionati Europei che l’Italia ospiterà nel 2032.

“Ci sono delle scadenze da rispettare per quanto riguarda l’Europeo che si terrà in Italia nel 2032. Entro ottobre del 2026 dobbiamo indicare cinque o sei stadi. Chi vuole esserci deve saper competere, come se fosse un campionato. I migliori saranno scelti, gli altri avranno uno stadio adeguato ma non verranno selezionati per la competizione. Questo discorso vale anche per Salerno, ma non vorrei che il 2032 fosse l’unico punto di riferimento, anche perché sarà una corsa per pochi. C’è bisogno, invece, di un miglioramento del sistema calcistico attraverso gli stadi ovunque, partendo dalla Serie A ed arrivando alla Lega Pro. Ci auguriamo che per l’Arechi possa avvenire. Mi aspettavo si facesse con delle risorse private, ma prendo atto che sara fatto con delle risorse pubbliche. L’importante, però, è che si faccia e lo si faccia anche per le altre infrastrutture sportive, perché questa regione ne ha bisogno”.

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