Incontro decisivo oggi a Roma. Le alternative sono Calori ed Aglietti
Tutte le strade portano a Roma, anche quella del nuovo allenatore della Salernitana. Più precisamente a Villa San Sebastiano dove è in programma un incontro tra Lotito, Mezzaroma e Fabiani. La prima scelta è Angelo Gregucci, sulla panchina granata già in due occasioni. Nella stagione 2004/05 in serie B, l’ultima di Aliberti presidente, riuscendo a conquistare una salvezza miracolosa. Impresa diventata inutile dopo la scomparsa della Salernitana di Aliberti. La seconda esperienza di Gregucci risale al gennaio 2014 quando sostituisce Perrone. In quel campionato di serie C i granata vengono eliminati al primo turno dei playoff dal Frosinone ma conquistano la Coppa Italia di Lega Pro. Attuale collaboratore di Mancini alla nazionale italiana, Gregucci, che da calciatore ha quasi 200 presenze con la Lazio, sarebbe disposto a sedersi per la terza volta sulla panchina granata. L’allenatore pugliese ha un ottimo rapporto con Mezzaroma e inoltre conosce bene la piazza di Salerno, aspetto non di secondaria importanza. L’alternativa è Alessandro Calori, reduce da due anni al Trapani. Il primo, da subentrante, in serie B con salvezza sfumata dopo una lunga rincorsa, il secondo anno in serie C con promozione svanita ai playoff. Piccola curiosità: nel 2003-04, nell’ultima stagione da calciatore, Calori divenne team manager del Venezia allenato da Gregucci. C’è anche una terza ipotesi, quella di Alfredo Aglietti, l’anno scorso alla Virtus Entella. Al momento il primo nome resta quello di Gregucci. Intanto stamane la Salernitana si è allenata nel ritiro di San Gregorio Magno ancora col vice di Colantuono Roberto Beni.