La Lazio si rivela ancora una volta un prezioso alleato per la Salernitana, intervenendo in momenti di difficoltà del club granata. Dopo il supporto offerto lo scorso anno con l’ingaggio del portiere Luigi Sepe e la cessione di Tchouna, che ha portato 4 milioni di euro nelle casse di Iervolino, la Lazio continua a sostenere la Salernitana. Rimane infatti aperta la trattativa che potrebbe portare Boulaye Dia a Roma, garantendo un’importante entrata economica per la Salernitana.
Recentemente, tutto lo staff medico della Salernitana si è trasferito a Roma, riabbracciando Angelo Fabiani. Sembra inoltre che il suggerimento per il nuovo allenatore, Giovanni Martusciello, sia arrivato proprio dalla capitale. Questa decisione giunge in un momento critico per il club granata, dopo il rifiuto di Andrea Sottil e la scelta controversa di Gaetano Fontana, un esordiente in Serie B con diversi esoneri alle spalle in Serie C.
Giovanni Martusciello ha infine vinto il maxi-casting per la panchina della Salernitana. Dopo aver valutato diverse opzioni, tra cui Corini, Lucarelli, Caserta, Zauli e Diana, e dopo l’emergere di problemi con il Latina per Fontana, la Salernitana ha optato per Martusciello. Sarà lo storico vice di Maurizio Sarri a guidare la squadra nella stagione del riscatto.
Martusciello ritorna ad allenare dopo l’esperienza del 2016-2017 con l’Empoli, terminata con una retrocessione in Serie B all’ultima giornata. Legato indissolubilmente a Luciano Spalletti e soprattutto a Maurizio Sarri, Martusciello è stato vice del tecnico toscano anche alla Lazio, prima di lasciare la panchina ad interim nello scorso marzo dopo la sfida contro il Frosinone.
La Lazio aveva offerto a Martusciello un posto nella dirigenza come segno di ringraziamento, ma il tecnico ha deciso di seguire la sua strada da allenatore. Ora arriva la chiamata della Salernitana, pronta a ripartire sotto la guida di Martusciello.