C'è attesa per il verdetto relativo a Salernitana – Reggiana il match fantasma non disputato in quanto la squadra emiliana era falcidiata dalle assenze a causa del Covid. Gli ospiti avevano invocato le cause di forza maggiore allegando al ricorso la nota dell'Asl di Reggio Emilia e la prenotazione del viaggio in treno verso Salerno e l'albergo per il pernottamento alla vigilia. Di contro la Salernitana, in base al protocollo sottoscritto da tutti i club per la ripartenza del calcio in era Covid aspetta fiduciosa il 3 a 0 a tavolino anche perché, sulla stessa lunghezza d'onda, ci si è regolati per Juventus – Napoli
Proprio sulla sconfitta a tavolino del club partenopeo si è espresso ieri a Radio Punto Nuovo l'avvocato gentile, legale della Lazio e di conseguenza della Salernitana ma le sue dichiarazioni rischiano di trasformarsi in un autogol per la Salernitana in vista del verdetto sul match con la Reggiana
"Nel caso del Napoli – ha detto l'Avvocato Gentile – , io non mi sarei mosso da Napoli, stesso avrei consigliato alla Lazio: la salute prima di ogni cosa, mi sembra una cosa di buon senso". Una dichiarazione questa che inevitabilmente sembra un assist involontario alla Reggiana. Se il Napoli ha fatto bene a non partire con due positivi, immaginiamoci la Reggiana che ne aveva oltre venti. In attesa del verdetto, La Lazio, oltre le polemiche interne sull'aereo preso da Lotito in comodato d'uso, si trova invischiata nella querelle tamponi.
