L’Atalanta regola l’Empoli col classico risultato all’inglese e resta in corsa per l’ultimo posto utile per la qualificazione alla nuova Champions League. I toscani restano impelagati nei bassifondi della classifica e dovranno lottare fino alla fine per la salvezza.
Il match si sblocca in seguito ad un’azione dubbia nell’area di rigore degli ospiti: Fabbri, dopo aver rivisto al Var il contatto tra Pezzella e Tourè assegna il penalty, dal dischetto si presenta Pasalic, Caprile intuisce la traiettoria e tocca il pallone, ma non riesce ad impedire che lo stesso finisca in rete. L’Empoli va a caccia del pari ma finisce con l’esporsi al contropiede dei padroni di casa, Miranchuk non angola abbastanza la conclusione di sinistro e l’azione sfuma.
Nel secondo tempo Lookman si mette in proprio: l’esterno riceve palla a centrocampo, supera in velocità Bereszynski, arriva al limite dell’area e di sinistro raddoppia. Per lui è il nono centro in campionato. La squadra di Gasperini è scatenata è va più volte vicina al terzo gol. Mentre i ragazzi di Nicola solo nel finale si rendono pericolosi dalle parti di Carnesecchi ma la girata di Kovalenko termina fuori di poco.
L’Atalanta, che deve recuperare il match con la Fiorentina, sale a 57 punti, a -2 dal quinto posto occupato dalla Roma. L’Empoli resta nel terzetto delle quartultime con Frosinone e Verona, a +2 sulla zona retrocessione.