Inizia domani, alle ore 18:30, la seconda ed ultima fase della stagione agonistica 2016/2017 dello Scafati Basket. Ospite al PalaMangano, per il primo turno play-out, sarà l’Unieuro Forlì, guidata dall’ex Giorgio Valli, che ha terminato al penultimo posto il girone est del campionato di serie A2. In palio, tra le due società, c’è il primo tassello per conquistare la permanenza nella seconda categoria nazionale. I gialloblù arrivano a questo incontro con il vantaggio del fattore campo, che permette loro di iniziare la serie tra le mura amiche (gara uno e due) e di disputare l’eventuale spareggio (gara cinque) nuovamente sul parquet amico. Ci arrivano poi in uno stato di forma smagliante, testimoniato dalle sette vittorie nelle ultime undici giornate di stagione regolare, addirittura cinque nelle ultime sei, nonostante le assenze del lungo Metreveli e dell’esterno Dobbins, la cui presenza in campo domani è ancora legata a tanti dubbi, che saranno sciolti solo a ridosso della palla a due.
Gli avversari biancorossi, dopo un inizio di stagione altrettanto tribolato, nelle ultime giornate sembrano aver trovato un assetto di gioco e di squadra equilibrato, che li accompagna all’ombra del Vesuvio con numeri importanti e con la stima ed il rispetto proprio delle formazioni di grande caratura. In panchina, sono guidati da coach Giorgio Valli, che proprio a Scafati conquistò la massima serie nella stagione 2005/2006, lasciando indelebili e romantici ricordi. In campo, il sodalizio romagnolo può contare su un quintetto base di prim’ordine, nel quale lo statunitense Johnson (guardia) e il nigeriano Adegboye (playmaker) primeggiano nella classifica di migliori realizzatori (rispettivamente 20,5 e 15,8 punti di media) e assist-man (rispettivamente 3 e 3,4 assist di media) di squadra. Al loro fianco, la brillantezza dell’esterno Bonacini, oltre alla solidità ed esperienza della coppia di lunghi Castelli e Amoroso (11,9 punti e 8,8 rimbalzi di media) completano lo starting five. Molto più che riserve sono invece i veterani Ferri (playmaker), Pierich (ala) e Rotondo (centro) ed i giovani e promettenti Paolin (guardia) e Thiam (centro).
«E’ arrivato il momento cruciale della stagione, nel quale dobbiamo dimostrare il nostro valore, come abbiamo fatto contro Agrigento nell’ultimo turno di stagione regolare – ha affermato l’ala grande Ion Lupusor –. Ogni palla, ogni difesa potrà rivelarsi decisiva e quindi dovremo mettercela tutta, consapevoli di avere grosse potenzialità e di poter godere del vantaggio di giocare i primi due incontri al PalaMangano, dinanzi ai nostri supporters, che ci daranno di sicuro una spinta in più. Faremo il possibile per aggiudicarci la sfida. Nonostante sia uno scontro play-out, entrambe le squadre sono ben assortite. Incontriamo Forlì, che ha giocatori importanti come Adegboye, Amoroso e Castelli, ma noi stiamo lavorando duro per provare in tutti i modi a metterli in difficoltà. Se faremo un gran lavoro difensivo, sono certo che poi il risultato verrà da sé».
Arbitreranno l’incontro i sig.ri Nicolini Alessandro di Santa Flavia (Pa), D’Amato Alex di Roma e Buttinelli Alessandro di Cerveteri (Roma).