Marco Arnautovic vuole riprendersi il Bologna. A fine allenamento ieri è andato in scena un confronto, voluto dall’Ad Fenucci, al quale hanno partecipato i dirigenti Sartori e Di Vaio, mister Thiago Motta e il centravanti austriaco. Arnautovic non gioca una partita da titolare dal 4 gennaio. Tra l’attaccante, legatissimo al compianto Sinisa Mihajlovic, e il nuovo allenatore dei felsinei non è scoccata la scintilla. Leader assoluto della squadra, capace di trascinare i rossoblu alla salvezza nella passata stagione con ben 14 reti, l’austriaco era partito benissimo anche quest’anno, segnando 6 gol nelle prime 6 gare di campionato. Con l’avvento in panchina di Thiago Motta e, successivamente, la scomparsa di Mihajlovic, la sensazione è che l’ex giocatore dell’Inter si sia immalinconito. Nella nuova gestione tecnica Arnautovic ha segnato solo 2 gol (contro Lecce e Sassuolo al Dall’Ara) ed ha saltato ben 8 gare per infortunio ed una per squalifica. Accusato di non allenarsi in maniera adeguata, l’austriaco nelle ultime due partite con Lazio e Torino non è stato nemmeno chiamato in causa. Dopo il confronto chiarificatore di ieri e alla luce delle precarie condizioni fisiche di Zirkzee ed Orsolini, non è escluso che Arnautovic possa rientrare nelle rotazioni di Thiago Motta ma, per quello che si è potuto comprendere, dipenderà principalmente da lui.
Bologna, Arnautovic riparte dopo il confronto con Motta
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