Il Bologna vuole mettersi alle spalle il pareggio di Lecce, giunto con il rigore generoso concesso ai salentini al 95esimo minuto e poi trasformato da Piccoli. Con i due punti della vittoria sfumata in extremis al Via del Mare, i felsinei avrebbero potuto raggiungere il Napoli al quinto posto in classifica ed avrebbero potuto cullare sogni europei. Le legittime ambizioni della società emiliana sono state in parte frenate da un episodio sfavorevole, che ha fatto infuriare mister Thiago Motta.
L’allenatore del Bologna intende archiviare ora quell’episodio e ripartire dalle (tante) cose buone prodotte anche nel match in terra pugliese. Per la seconda trasferta consecutiva il trainer dei rossoblu non recupererà nessuno dei calciatori indisponibili. L’ultimo a raggiungere l’infermeria la scorsa settimana è stato Lorenzo De Silvestri: affaticamento muscolare per lui, che sta svolgendo in questi giorni terapie ed esercizi in palestra. Solo terapie anche per Riccardo Orsolini. Lavoro differenziato invece per Kevin Bonifazi, Oussama El Azzouzi, Tommaso Corazza e Jesper Karlsson.
Settimo con 22 punti all’attivo (16 gol fatti e 11 subiti), il Bologna finora ha perso solo 2 partite ed ha ottenuto 5 vittorie e 7 pareggi. I rossoblu hanno un’identità tattica ben definita e anche a Salerno si presenteranno col solito 4-3-3. Davanti a Skorupski giocheranno Posch, Lucumì, Calafiori e Lykogiannis. In mediana Freuler potrebbe essere ripescato, con Aebischer e Fabbian in ballotaggio, mentre sarà confermatissimo Ferguson. In avanti giocheranno Ndoye e Saelemaekers ai lati di Zirkzee. A gara in corso saranno chiamati in causa il centravanti van Hooijdonk, il centrocampista Moro e l’esterno Kristiansen.
Bologna: diversi indisponibili per la gara di Salerno
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