Al Via del Mare Lecce – Bologna termina con un incredibile colpo di scena: quando i rossoblù pensavano di avere ormai la vittoria in tasca e sentivano profumo di zona Champions, arriva la doccia fredda nel recupero con il rigore dei salentini, trasformato da Piccoli. In avvio, ad ogni modo, i padroni di casa erano partiti forte, guadagnando subito due angoli e su un bel cross di Strefezza, Dorgu mette i brividi alla difesa rossoblù e chiama in causa Skorupski, che gli nega il gol. Il portiere del Bologna non si fa trovare impreparato nemmeno al 24’ quando respinge con i pugni un gran tiro di Gonzalez. Lo spagnolo si rende protagonista anche poco dopo quando tocca un pallone messo mezzo da Banda, ma ci arriva male e spedisce a lato. Il Bologna si vedere al 40’ con Ndoye che avanza palla al piede, fa tutto da solo, entra in area, ma Falcone non si fa trovare impreparato e respinge l’assalto. Nella ripresa si fa vedere Saelemaekers che lancia nel corridoio Van Hooijdonk che però calcia fuori di poco. La svolta arriva, però, al 22’ del secondo tempo, con una magia su punizione, dello specialista Lykogiannis, che fa centro. Esecuzione magistrale del greco: tiro imparabile per Falcone e Bologna in vantaggio. Il Lecce crolla nella ripresa e Lykogiannis, servito da Ndoye, spreca il bis. Poi, Falcone salva, in uscita, su Ndoye, e Ferguson, a porta vuota, calcia fuori. Il Bologna palleggia bene, controlla senza problemi da grande squadra. Fino al finale da film horror, con il rigore concesso per fallo su Falcone, che all’ultimo corner era andato anche lui a saltare nell’area opposta. L’arbitro, dopo il controllo al monitor, concede il penalty, trasformato con grande freddezza e lucidità da Piccoli, che diventa l’eroe giallorosso di giornata. Lecce – Bologna finisce così 1-1, al 100’, tra le proteste di Thiago Motta e la gioia dei padroni di casa.
Bologna raggiunto dal Lecce al 100′: 1-1 al Via del Mare
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