Finale vietato ai deboli di cuore al PalaMangano. Dopo 40 minuti equilibrati e spettacolari, Brescia vince 93-95 ma lo Scafati Basket esce tra gli applausi della sua gente.
Ancora in rodaggio, la squadra di coach Marcelo Nicola con l’ultimo arrivato Hruban subito inserito nelle rotazioni, tiene testa alla corazzata lombarda e, anzi, nei primi 20 minuti si fa largamente preferire ai viaggianti con un Pinkins dominante (30 punti per lui alla fine), sia nel pitturato che dall’arco dei 6.75. Coach Poeta ha il suo bel da fare per cercare di tenere i suoi agganciati alla partita. Si va al riposo con Scafati avanti di 9 lunghezze (44-35).
Ad inizio ripresa Gray regala il massimo vantaggio ai suoi ma, complice il terzo fallo commesso da Pinkins, Brescia mette le marce alte e si riporta sotto, fino a pareggiare i conti con Bilan (49-49). Alla fine del terzo periodo gli ospiti mettono il muso avanti (67-68). Nell’ultimo quarto Brescia prova a scappare (82-89) ma Scafati non molla e si riporta a -1. A questo punto Stewart non concretizza due possessi consecutivi che avrebbero potuto cambiare la storia del match. Il finale in volata premia Brescia che resta imbattuta in vetta alla classifica.
Dopo l’ottima prova di Sassari, Scafati conferma anche contro i lombardi di avere un potenziale notevole.