Gli estensi, infuriati per l'arbitraggio e la sconfitta con la Reggina, si presenteranno all'Arechi orfani di Mora, Floccari e Missiroli

Cadono Frosinone, Chievo e Spal. Il punto di Reggio Emilia “pesa”

Il pareggio conseguito dalla Salernitana al Città del Tricolore rivalutato dai risultati delle rivali dei granata
Michele Masturzo

Le sconfitte rimediate dal Frosinone (4-0 in casa della Cremonese), dal Chievo (1-0 a Cosenza) e soprattutto dalla Spal (1-4 tra le mura amiche con la Reggina), come i pareggi casalinghi a cui sono andate incontro Lecce (1-1 col Pescara) e Monza (0-0 col Cittadella, che reclama per un gol regolare annullato per un fuorigioco che ha fatto infuriare il capitano dei veneti Iori) regalano ulteriore "peso specifico" al punto conquistato dalla Salernitana in casa della Reggiana.

In questo equilibratissimo campionato di Serie B non si può dare davvero nulla per scontato, chiedere alla capolista Empoli per credere: è vero che i toscani non perdono una partita dal 31 ottobre (in casa del Venezia) ma è altrettanto vero che i primi della classe hanno vinto l'ultima gara lo scorso 30 gennaio, mentre a febbraio hanno raccolto la bellezza di 5 pareggi di fila. Insomma, nessuno è intenzionato a mollare e nessuno farà sconti né regali, a parte quelli che di settimana in settimana vengono concessi al Monza, ovviamente.

«Siamo lì dall'inizio dell'anno, più o meno ce la stiamo giocando, vedremo come finirà – ha detto Castori dopo il pari di Reggio -. Dobbiamo essere protagonisti fino alla fine. la chiosa dell'allenatore Il campionato è difficile, si fa fatica con tutti. Certamente possiamo avere qualche lacuna, ma sotto l'aspetto della compattezza siamo tosti. Aver recuperato continuità di risultati è un bel segnale».

Detto ciò, la Salernitana dopo il pari conseguito al Città del Tricolore è già tornata in campo, visto che alle porte c'è il turno infrasettimanale: con una vittoria contro la Spal (scivolata all'ottavo posto in classifica), i granata potrebbero lasciarsi dietro una diretta concorrente. La posta in palio sarà importante e la squadra di Castori sa che gli estensi, arrabbiati per la sconfitta interna con la Reggina e pur privi di uomini importanti come Mora, Floccari e Missiroli, venderanno carissima la pelle.

All'Arechi, insomma, sarà una battaglia e la Salernitana dovrà cercare di vendicare lo stop rimediato all'andata: in casa della squadra di Marino i granata giocarono una delle partite peggiori della stagione. Per continuare a figurare tra le prime della classe, la compagine cara a Lotito e Mezzaroma dovrà far valere il fattore campo, cosa che ha dimostrato abbondantemente di saper fare, e di poter essere competitiva anche negli scontri diretti, cosa che non sempre è riuscita a fare.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.