L’infortunio rimediato da Struna a Terni e la squalifica inflitta a Sabbione costringeranno Castori a ridisegnare la difesa del suo Carpi. Letizia sarà confermato a destra, in mezzo verrà inserito Romagnoli al fianco di Poli e a sinistra dovrebbe toccare al giovane Seck. Soluzione comunque già rodata ed utilizzata spesso in passato dal tecnico dei biancorossi, ex di turno. Col pareggio ottenuto al Liberati (il quarto stagionale in trasferta) gli emiliani hanno raggiunto quota 55 punti in classifica (stesso bottino dello Spezia) ed hanno mantenuto le 3 lunghezze di vantaggio rispetto al Bari ed hanno guadagnato un punto rispetto a Salernitana e Virtus Entella. A tre giornate dal termine questo vantaggio non vale quanto un’ipoteca né autorizza Lasagna e soci a cullarsi sugli allori, ma è comunque rassicurante per il team di Castori. Inutile dire che estremamente importante per definire la griglia dei partecipanti agli spareggi promozione risulterà proprio lo scontro diretto con i granata. Per la gara di sabato al Cabassi il tecnico dei biancorossi sembra intenzionato a confermare il classico 4-4-2. Detto della difesa, in mediana dovrebbero giocare Jelenic e Di Gaudio sulle fasce, Bianco ed uno tra Lollo e Mbaye in mezzo. In avanti, invece, Lasagna è certo del posto, il suo partner dovrebbe essere Mbakogu, ma Beretta si è mosso bene in terra umbra e spera di essere rinconfermato. In panchina Castori può disporre di uomini che, anche chiamati in causa a gara in corso, possono cambiare le sorti del match, come Fedato e Concas.
