Il prossimo avversario della Salernitana è reduce da 5 sconfitte consecutive

Carrarese ancora a secco di punti nel 2025

Calabro: "Ci sentiamo mancare un po’ il terreno sotto i piedi, ma dobbiamo superare questo periodo di difficoltà"
Michele Masturzo

Dall’inizio del 2025 la Carrarese non è ancora riuscita a conquistare punti. La squadra di mister Calabro ha perso tutte e cinque le partite disputate nel nuovo anno. Eppure, dopo la sconfitta rimediata nella gara d’andata all’Arechi, gli azzurri avevano infilato 5 risultati utili di fila (vincendo in casa con Palermo, Cosenza e Cesena e pareggiando sui campi di Brescia e Sampdoria). I toscani erano arrivati alla sosta con 27 punti all’attivo, lasciandosi alle spalle diverse squadre. Nulla, insomma, avrebbe lasciato presagire un inizio di 2025 così complicato per la Carrarese, che nel mercato di riparazione ha prelevato dalla Salernitana il portiere Fiorillo e l’attaccante Torregrossa, con le sconfitte con Pisa, Spezia, Juve Stabia, Brescia e Cosenza che hanno complicato decisamente i piani della squadra apuana, risucchiata al quintultimo posto, in zona play out.  “E’ un momento in cui c’è da mantenere la calma – ha affermato mister Antonio Calabro –. E’ normale che ci sentiamo mancare un po’ il terreno sotto i piedi, ma se i ragazzi vogliono fare uno step importante, e io ho giovani che in prospettiva possono giocare in serie A, devono superare questo periodo di difficoltà. Questa squadra adesso ha bisogno di fare punti, in qualsiasi modo. E’ un momento in cui stiamo pagando tutto. A Cosenza ci siamo fatti gol da soli. Più in generale subiamo delle reti senza che gli avversari facciano chissà che cosa. Col Brescia abbiamo perso una partita dove i nostri avversari hanno fatto molto meno di quanto abbiamo creato noi a Cosenza”. E piove sul bagnato in casa Carrarese. Dopo i gravi infortuni di Bleve e Coppolaro, un’altra tegola si abbatte sugli azzurri. L’attaccante Stiven Shpendi ha rimediato in uno scontro di gioco in allenamento una distrazione del legamento collaterale mediale del ginocchio destro, che lo terrà lontano dal campo almeno per 45 giorni. La squadra di Calabro perde uno dei suoi attaccanti più importanti (ha all’attivo 2 gol e 2 assist): il club toscano non dovrebbe ricorrere al mercato degli svincolati per colmare il vuoto numerico che si è creato nella rosa e confida che gli altri attaccanti della rosa, a partire dall’ex granata Torregrossa, possano trovare il modo di non far sentire la mancanza di Shpendi.

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