Djuric torna al fianco di Tutino. Ballottaggi in atto sia a centrocampo che in difesa

Castori ritrova Jaroszynski e rilancia il 3-5-2

Nello scontro diretto col Venezia i granata potrebbero tornare al modulo più utilizzato in stagione
Michele Masturzo

Prosegue la marcia di avvicinamento della Salernitana alla partita di sabato col Venezia, il primo di due big match ravvicinati che i granata avranno la possibilità di disputare tra le mura amiche. All'Arechi, contro i lagunari i granata potrebbero ripresentarsi con il 3-5-2, il modulo più utilizzato nel corso della regular season da mister Castori.

Il tecnico granata ritrova Jaroszynski ed è facile immaginare che il mancino polacco possa tornare a presidiare la corsia sinistra, con Casasola sull'out opposto. A guardia della porta di Belec potrebbero disimpegnarsi Bogdan, Gyomber ed uno tra Veseli e Mantovani, col primo favorito. In mediana, invece, con Coulibaly in infermeria per la seconda gara di fila, il trainer granata potrebbe rilanciare Capezzi nell'undici titolare, con Di Tacchio ed uno tra Kiyine ed Anderson. In avanti, invece, non sembrano esserci dubbi sul ritorno dal primo minuto di Djuric al fianco di Tutino.

I centimetri del bosniaco, bravo nel lavoro sporco necessario per far salire la squadra, risulteranno determinanti sui cross che arriveranno dalle corsie esterne e con i difensori lagunari costretti ad osservarlo da vicino potrebbero crearsi situazioni vantaggiose non solo per Tutino ma anche per gli inserimenti senza palla degli interni.

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