3 medaglie per l’Italia ai Campionati Mondiali di Chanbara, svoltisi a Tokyo, la patria di quello che è ribattezzato lo “Sport del Samurai”. La delegazione azzurra ha conquistato l’oro nella specialità Kodachi, l’argento nella specialità Choken Freestyle e il bronzo nella specialità Tate Choken.
Jacopo Mercone ha dimostrato una straordinaria abilità e determinazione, salendo sul gradino più alto del podio e laureandosi Campione Mondiale nella competizione individuale della specialità Kodachi. Mercone ha poi ottenuto anche il secondo posto nella specialità Choken Freestyle a dimostrazione della sua versatilità. Martina De Simone, invece, ha reso onore ai colori azzurri con una performance eccezionale, conquistando il bronzo nella categoria Tate Choken.
Per quanto riguarda le gare a squadre, il team maschile ha affrontato una competizione intensa, inizialmente superando la Thailandia, cedendo poi il passo alla Slovacchia 1-2. Quello femminile, invece, non è riuscito a prevalere contro le padrone di casa del Giappone, che hanno poi conquistato il primo posto.
Buone anche le prestazioni di Francesco Silipo, Angelo Penna e Victorija Terzijeva che hanno sfiorato il podio.
Dopo il lungo lavoro di preparazione svolto proprio a Salerno, dunque, i componenti del team azzurro hanno visto ripagati i loro sforzi con ottime prestazioni individuali e di squadra.
La delegazione italiana era composta dal Presidente Amalia Veglia Tranchese, dal Direttore tecnico Valerio Aliberti (salernitano), dall’Ambasciatore per il Giappone Francesco Serrone e dagli atleti Martina De Simone, Jacopo Mercone, Angelo Penna, Francesco Silipo e Viktorija Terzijeva.