Una giornata di squalifica ai Distinti per quanto accaduto durante l'ultima gara del campionato 2021/22 con l'Udinese, la Salernitana non ci sta. La società del presidente Iervolino ha deciso di opporsi alla decisione del giudice sportivo che priverebbe i granata di un settore "popolare", in occasione del debutto casalingo nella nuova Serie A.
Nell'ultimo giorno utile per presentare ricorso, il pool di legali composto dai professori Sica e Fimmanò e dall'avvocato Chiacchio ha presentato istanza alla Corte sportiva di appello nazionale. La portata della sanzione comminata alla Salernitana per le intemperanze di alcuni tifosi, dovrà essere valutata in 2° grado di giudizio. La decisione finale è attesa entro 20 giorni
Nel proprio ricorso, la Salernitana, che tra l'altro è al lavoro a braccetto col Comune per chiedere l'ampliamento della capienza massima dello stadio Arechi, chiede l'attenuazione della multa (40mila euro), la cancellazione della diffida e la cancellazione della squalifica.