Stefano Colantuono torna a Bari. Lo fa da avversario ed in una piazza dove non ha lasciato un buon ricordo. Non gli erano bastate 29 partite, dopo esser subentrato all’esonerato Roberto Stellone , per permettere ai pugliesi d’agganciare il treno playoff. La rincorsa non aveva prodotto i risultati sperati con il Bari out e con i tifosi pugliesi amareggiati. Ora torna da ex e lo fa alla guida della Salernitana reduce da una striscia di 10 punti in 5 partite striscia positiva interrotta ad Empoli. Bari è rimasta nel cuore di Colantuono stando alle sue dichiarazioni di commiato. 11 mesi dopo con la sua Salernitana cercherà di farsi rimpiangere provando a mettere lo sgambetto alla squadra allenata dall’ex campione del mondo Fabio Grosso che ne ha preso il posto sulla panchina dei Galletti. Neppure con Grosso il Bari ha fatto il salto di qualità che i tifosi auspicavano. Una squadra che alterna cose positive a clamorosi passi falsi come quello di Ascoli di qualche giorno fa. Di contro il Bari troverà una Salernitana arrabbiata e motivata. Colantuono sa che quest’anno a Salerno è di assestamento per lui e che solo dal prossimo dovrà dare e fare qualcosa in più. Anche Fabiani a Goal su Goal ha ribadito il concetto della salvezza quale obiettivo prioritario rimarcando che la vittoria piu’ grande è quella di avere alle spalle una società sana e solida. La Salernitana farà la sua parte a Bari anche se forse, lo spettacolo più bello ed emozionante si vivrà come sempre sugli spalti https://www.youtube.com/watch?v=_On3LQvmbFE
Colantuono ex con il dente avvelenato?
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