Si è tenuta nell’Auditorium del Terzo Tempo Village di San Mango Piemonte la seconda edizione della C&N Sport Economy Convention avente ad oggetto “Il calcio giovanile in Campania”, kermesse che accompagna la Salerno Youth League, manifestazione riservata ai più piccoli, in programma a fine Maggio presso il Terzo Tempo ed altre strutture convenzionate, che ospiteranno oltre 300 gare con la partecipazione, tra le altre, di Juventus e Milan. Ad introdurre il dibattito della tavola rotonda Christian Noschese, responsabile insieme a Jury Calabrese dell’organizzazione dell’evento.
Raffaele Ciccarelli ha poi moderato gli interventi che hanno visto protagonisti Alberto Mariani, responsabile del settore giovanile della Salernitana; Massimiliano Santoriello, presidente della Cavese; Enrico Coscia, noto capo scouting; Mario Aiello, responsabile dell’area tecnica del settore giovanile della Paganese e Francesco Montervino.
Diverse le tematiche trattate: si è parlato della volontà della Salernitana di avvicinarsi alle scuole calcio del territorio per puntare sui ragazzi della provincia; del modello Cavese, con la riorganizzazione delle giovanili, la creazione di un convitto ed una programmazione metodica ad ampio raggio.
Ambizioni e prospettive per provare ad estirpare problemi atavici come quello delle strutture, come sottolineato da Aiello e Coscia, e quelli ambientali e psicologici per evitare la dispersione del talento naturale dei giovani campani su cui si è soffermato Montervino.
Dura reprimenda finale da parte di Nino Scarfato, presidente regionale dell’Assoallenatori, che ha evidenziato le problematiche aggravatesi a causa del prolungato commissariamento del comitato regionale Figc, con l’auspicio di una svolta nel settore tecnico.
Insomma tanti ingredienti per porre le basi ad un dialogo continuo tra le parti, salvaguardando la crescita umana e sportiva dei più giovani.
