Oggi la ripresa, Castori spera di recuperare Gondo e ritrova Jaroszynski dopo la squalifica

Covid, la Salernitana prova a blindarsi

Dopo i casi di positività emersi nella Primavera, il club di Lotito e Mezzaroma rafforza le misure per evitare la diffusione dei contagi
Michele Masturzo

La Salernitana si blinda. Dopo i casi di Covid che si sono registrati tra staff, dirigenti e giocatori della Primavera, la società corre ai ripari. Il club di Lotito e Mezzaroma ha deciso di rendere ancora più stringenti le misure preventive poste in essere per evitare la diffusione del contagio da Covid-19 e per preservare la salute dei suoi tesserati. Da oggi – ha annunciato la Salernitana attraverso una nota ufficiale – non sarà più permesso l'accesso ad alcuno, a nessun titolo, senza la preventiva esibizione di un tampone negativo effettuato nelle precedenti 36 ore agli uffici della sede sociale, ai campi di allenamento e relative strutture, nonché in occasione delle gare ufficiali.

Oggi tutti i tesserati della Primavera si sottoporranno a tamponi molecolari, tamponi antigenici al Mary Rosy per la prima squadra che avvia la preparazione in vista del doppio impegno casalingo con Venezia e Monza. Coulibaly sta cercando di forzare i tempi del suo rientro in campo ma la sua presenza in questi due scontri diretti è in forte dubbio. Castori, che spera di recuperare almeno Gondo, ritroverà Jaroszynski dopo la squalifica e dovrà stabilire come far ruotare gli elementi a sua disposizione nei due scontri diretti ravvicinati.

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