La Serie B vuole riprendere da dove aveva lasciato. Tutti i 20 club sono favorevoli alla ripartenza del campionato e lo hanno fatto presente durante la riunione tenutasi oggi in videoconferenza, alla quale hanno preso parte anche esponenti del mondo scientifico e della FIFA. Questo il comunicato apparso sul sito della Lega di Serie B: si evince una particolare attenzione alla tutela della salute degli atleti che dovrà precedere le velleità di ritorno in campo, aspetto comunque secondario in un contesto d’emergenza come quello attuale. “Assemblea di Lega B svolta in videoconferenza. Presenti tutte le società. Unanimità delle delibere e volontà di ripresa, con esigenze di tutelare club e campionato di Serie B, hanno caratterizzato l’incontro di oggi. Una riunione che ha visto anche la presenza di importanti ospiti, del mondo scientifico e della Fifa, invitati dal presidente Mauro Balata, per relazionare sullo stato attuale della crisi e fornire chiarimenti ai club. ‘Stiamo lavorando quotidianamente – ha riferito il presidente della Lega B – in un quadro emergenziale, per elaborare le migliori soluzioni possibili e tutelare i club in ogni settore di competenza. Per questo abbiamo istituto un coordinamento che possa aggiornare ma anche fornire servizi alle società riguardanti questa gravissima emergenza e, inoltre, collaborare con Figc e Governo per rendere possibile la ripartenza del campionato”. Uno dei punti cardine dell’Assemblea ha riguardato l’applicabilità del protocollo di sicurezza da parte delle società, che si sono date un periodo di dieci giorni di tempo per il ritorno agli allenamenti collettivi a partire dall’emanazione del documento che la FIGC vorrebbe revisionare, previo il consenso del Governo. “L’Assemblea all’unanimità ha deliberato che ‘in ragione dell’assenza al momento di un provvedimento governativo di autorizzazione alla ripresa degli allenamenti in forma collettiva, nonché del relativo protocollo, si ritiene necessario, all’esito dell’eventuale pubblicazione di tale provvedimento e previa valutazione circa l’applicabilità del protocollo stesso da parte dei club, il decorso per la ripresa degli allenamenti in forma collettiva di un periodo di 10 giorni dalla sua emanazione per esigenze organizzative e gestionali!”. Grande considerazione dedicata infine anche all’aspetto medico che tanto sta facendo discutere e a quello burocratico dell’estensione dei contratti oltre il 30 giugno per consentire ai calciatori di terminare la stagione con le attuali squadre. “In apertura si è tenuta un’approfondita relazione sugli aggiornamenti di carattere medico scientifico da parte di Paolo Zeppilli, presidente della commissione medico scientifica Figc, di Franco Perona, presidente della Commissione medico scientifica della Lega B, e di Vincenzo Salini membro della Commissione medico scientifica della Lega B e componente della Commissione medico scientifica della Figc. Ai tre esperti i presidenti della Lega B hanno avanzato domande di carattere organizzativo e sanitario rimarcando inoltre l’esigenza di avere chiarimenti in merito ad alcune previsioni inserite nel protocollo e anticipate in questi giorni. Infine l’Assemblea ha avuto quale ospite Ornella Desiree Bellia, Head of Professional Football di Fifa, che ha anche illustrato le linee guida del massimo organismo mondiale del calcio, relative all’estensione del contratto dei tesserati per garantire l’integrità delle competizioni, il meccanismo dei trasferimenti e la successiva finestra di mercato”.
Covid19: Tutti i club di Serie B sono favorevoli alla ripresa del campionato
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