Cristiano si è fermato a Salerno. Ancora un ko. Grave, pesante, inatteso. La Salernitana perde Lombardi che non riesce ad abbandonare l'infermeria. Proprio quando vedeva la fine del percorso di riatletizzazione (sarebbe rientrato il 1 febbraio a Reggio Calabria nella prima gara del girone di ritorno) la fragilità dei suoi muscoli lo hanno tradito. Ancora una volta «Lesione muscolare nella regione posteriore della coscia sinistra». Questo dice il referto della risonanza magnetica a cui si è sottoposto l'esterno dopo lo «strappo» in allenamento. Un infortunio che pesa come una sentenza per il giocatore che, quasi certamente, andrà fuori lista in attesa di un nuovo percorso di recupero con tempi di rientro incerti e strategie medico-sanitarie da individuare per il classe 1995 di proprietà della Lazio ma Salernitano d'adozione.
L'infortunio è avvenuto nella zona della cicatrizzazione del muscolo post trauma a Vicenza (20 ottobre scorso), a sua volta la stessa degli stop patiti il 17 luglio a Crotone e ancor prima il 17 febbraio a Verona. Un 2020 da dimenticare e un 2021 che non inizia meglio per Lombardi, che ha già consultato diversi specialisti nei mesi scorsi, scongiurando inizialmente l'intervento chirurgico e scoprendo il distacco del semitendinoso.
In pratica – secondo quanto racconta Il Mattino – Le aderenze intorno alla cicatrice si rompono quando il muscolo va sotto sforzo: forse stavolta servirà operare. Probabilmente ci penserà il dottor Sakari Orava, luminare finlandese che tredici mesi fa rimise in sesto Mantovani, rimuovendogli un frammento osseo dal gluteo e sistemando il tendine al muscolo.