Colantuono nel mirino della critica. Critica feroce dopo lo scivolone di Venezia. Eppure la Salernitana è lì nella parte alta della classifica. Appena due sconfitte, la seconda nello scorso fine settimana in una gara da 0 a 0 e decisa dagli episodi. Uno sfavorevole alla Salernitana: la traversa di Di Gennaro l’altro favorevole al Venezia: l’errore di Micai. La sintesi di Venezia – Salernitana è tutta qui eppure Colantuono è diventato il bersaglio su cui scagliare frecciate a cominciare dalla gestione della squadra, il turnover spinto, l’impiego di Djuric, il modulo poco propositivo ecc. ecc. A difesa di Colantuono si è schierato in prima linea Angelo Fabiani «Chi critica mister Colantuono dovrebbe provare almeno un po’ di vergogna. Le parole di questi scienziati per me valgono quanto il nulla» si legge su La Città oggi in edicola. E poi: «Che senso ha adesso mettere in croce Djuric ? È un calciatore con caratteristiche fisiche importanti, che fa la sua parte. Altro discorso si può aprire sui pochi palloni giocabili che riceve. Chi ne parla però? Gli stessi che un anno fa giudicavano male Bocalon sul quale invece adesso tutti hanno cambiato opinione», l’arringa di Fabiani. Per il direttore sportivo del cavalluccio marino, nel merito, lo stop di Venezia è figlio d’un episodio, «una palla avvelenata non trattenuta dal nostro portiere Micai che in precedenza ci aveva salvato tre o quattro partite». Non solo. «Dopo il gol non s’è più giocato a calcio, i nostri avversari hanno fatto quel che gli faceva gioco, restando a terra, spezzettando una gara che sarebbe stata molto diversa se, ad esempio, fosse entrato in porta il tiro di Di Gennaro che ha colpito la traversa. Dispiace aver perso, soprattutto per i tanti tifosi che ci hanno seguito anche in Veneto. Però serve equilibrio, c’è solo da aver pazienza e lavorare. Il campionato di serie B è difficile, non scontato, anzi direi che per incertezza è sicuramente il più bello al mondo come dimostra, tanto per dirne una, il Benevento che perde in casa con l’Ascoli. La Salernitana non è il Real Madrid né il Barcellona o la Juventus. È una buona squadra, non imbattibile, che deve lavorare e pensare alla prossima partita, che sarà difficilissima ». https://www.youtube.com/watch?v=NpHN6IqvotY
Critiche feroci a Colantuono, Fabiani difende il mister
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