Flavius Daniliuc è pronto per affrontare l'ennesima avventura della sua pur giovane carriera. Classe 2001, l'austriaco che sognava di fare il dottore e che parla 5 lingue, è cresciuto nell'Admira Wacker, dove giocava trequartista, ma poi ha militato nell'Academy del Real Madrid per 3 anni (nei quali ha sofferto la lontananza da casa, anche a causa di alcuni episodi di bullismo). Quindi, grazie all'interessamento di Alaba (amico del padre) s'è trasferito nel settore giovanile del Bayern Monaco, esperienza nel corso della quale è stato arretrato sulla linea difensiva e grazie alle sue prestazioni (anche in nazionale) è stato indicato tra i 60 migliori "under" a livello mondiale. E' al Nizza, però, che negli ultimi due anni Daniliuc è riuscito a a ritagliarsi il suo spazio ed a giocare con continuità (55 le presenze collezionate col team della Costa Azzurra). Ora per il roccioso difensore austriaco c'è la possibilità di confrontarsi con la Serie A e con una piazza calorosa come Salerno.
"Grazie per l'accoglienza, le mie prime sensazioni sono molto buone – ha affermato Daniliuc -. Ho avuto la possibilità di conoscere la città e vedere il campo d'allenamento, sono molto felice di essere qui, non vedo l'ora di conoscere i tifosi e soprattutto la Curva Sud che ho già visto in diversi video. Ho militato nell'Academy del Real Madrid ed al Bayern Monaco, ho ottimi ricordi di queste esperienze perché in tutte e due le squadre ho imparato molto, sono state un'ottima occasione di crescita. Sono dovuto partire da solo, ho avuto modo di progredire sotto tutti i punti di vista e mi hanno permesso di arrivare dove sono adesso. Sono un difensore centrale, ma ho anche agito come terzino, sia a destra che a sinistra. Posso disimpegnarmi in tutte le posizioni ma preferisco giostrare in posizione centrale. Mi piace giocare a calcio, avere la palla tra i piedi e cercare la soluzione giusta giocando, ma sono anche in grado giocare forte nei duelli individuali. La Serie A è un grande campionato con tante grandi squadre, penso sia uno dei due migliori al mondo, quando ero più piccolo la seguivo sempre e ora che sono qui a giocare è come un sogno che diventa realtà. Il mio obiettivo con la Salernitana – ha concluso l'ultimo arrivato in casa granata – è vincere molte partite, fare una grande stagione e speriamo di arrivare il più lontano possibile".