L’Udinese si aggiudica lo scontro salvezza in casa del Frosinone e condanna alla retrocessione i ciociari. Decide la partita il primo gol in Serie A di Davis.
La prima occasione è per gli ospiti, sul calcio d’angolo di Samardzic la difesa gialloblu libera a fatica, alla fine Cerofolini para sul colpo di tacco tentato da Brenner da distanza ravvicinata. Lo stesso Brenner non riesce ad approfittare di un errore in fase di disimpegno di Lirola e calcia addosso al portiere avversario. Il primo squillo dei padroni di casa porta la firma di Arroui, destro di poco a lato. Molto più pericoloso il sinistro dal limite di Zortea, deviato in angolo da Okoye. Il portiere salva i friulani sul successivo tentativo di testa di Okoli. Si vede anche la stellina Soulè: calcio di punizione, la palla scavalca la barriera ma termina sulla traversa.
Nel secondo tempo ancora Soulè premia l’inserimento di Brescianini, il suo diagonale viene deviato in calcio d’angolo. Quindi Okoye deve volare per dire di nuovo di no a Zortea, che prova un bel tiro a giro. Nella fase di maggior pressione dei padroni di casa, arriva il gol degli ospiti: traversone di Kamara, sponda di petto di Lucca e in acrobazia Davis batte Cerofolini. Il centravanti inglese sceglie il momento migliore per segnare il suo primo gol in Italia. Il forcing finale del Frosinone non produce i frutti sperati. Finisce 1-0 per l’Udinese. I friulani restano in massima serie. I ciociari retrocedono nonostante un girone d’andata giocato ad altissimi livelli.