Nunzio Di Roberto al Tombolato è un’istituzione. Con 29 gol segnati in 136 partite disputate con la casacca amaranto, il mancino napoletano si è contraddistinto come uno degli elementi più prolifici della storia dei veneti, anche più di un bomber di razza del calibro di Ghirardello. Per lui, che al “Citta” ha trascorso stagioni importanti, tra l’estate del 2010 e il gennaio del 2014 (quando fu ceduto al Varese) e che ha contributo al consolidamento di una realtà relativamente “giovane” per la Serie B, tornare al Tombolato sarà sicuramente un’emozione. Molto probabilmente Di Roberto domani partirà ancora una volta dalla panchina, ma nelle ultime circostanze in cui è stato chiamato in causa da mister Bollini (anche se a gara già iniziata) è sempre riuscito a dare il suo contributo. In particolare a Cesena, Di Roberto, subentrato nel momento di maggiore difficoltà dei granata, ha contributo all’incredibile rimonta verificatasi al Manuzzi con un assista pesantissimo. Anche la scorsa settimana, contro la Cremonese, Di Roberto è parso in palla quando è stato gettato nella mischia da seconda punta. Ora il mancino napoletano, che fin qui solo in una circostanza ha giocato dall’inizio, aspetta la sua chance di scendere in campo nell’undici titolare e di poter dimostrare nell’arco di un intero match di poter dire ancora la sua in Serie B. Domani, però, in uno stadio che gli porta bene (anche perchè è riuscito pure ad espugnarlo in tre delle quattro gare in cui ha affrontato da avversario del Cittadella), Di Roberto dovrà confermare i progressi evidenziati nelle scorse settimane. https://www.youtube.com/watch?v=Z6KMAqFd1iM
Di Roberto torna per la quinta volta da ex al Tombolato
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