Visite mediche e firma sul nuovo contratto. Boulaye Dia diventa così un calciatore della Lazio. Anche da Roma danno per conclusa una trattativa iniziata quasi due mesi fa. Dia doveva rientrare nell’operazione Tchaouna ma i tentennamenti del giocatore senegalese hanno portato la società biancoceleste a prendere inizialmente solo il francese. Adesso, dopo aver trovato anche l’accordo con i procuratori per le commissioni, Dia diventa un tesserato della Lazio in prestito oneroso con obbligo di riscatto a 11 milioni di euro per un contratto fino al 2029. C’è anche una contropartita tecnica nell’affare, cambiata rispetto a quanto previsto fino a ieri. Alla Salernitana arriva Fabio Andrea Ruggeri, difensore classe 2004, capitano della Primavera biancoceleste aggregato alla prima squadra. Per lui a Salerno sarà la prima esperienza tra i grandi dopo aver sostenuto il ritiro estivo con Baroni. Per Martusciello un difensore centrale in più in un reparto che presenta solo Velthuis, Bronn e Daniliuc, questi ultimi due anche in uscita. La cessione di Dia spinge Petrachi a prendere un attaccante centrale. Sono almeno tre le opzioni che il direttore sportivo granata cerca di tenere sotto traccia, una di queste potrebbe essere chiusa a breve. Si lavora anche per prendere un centrocampista dopo il passaggio di Lassana Coulibaly al Lecce. Ma le partenze non sono finite perché Petrachi vorrebbe ulteriormente modificare l’organico per togliere il numero maggiore di giocatori dell’anno scorso. Oltre ad attaccante e centrocampista, tra gli obiettivi ci sono un altro centrocampista (se parte Mamadou Coulibaly) e almeno un difensore (forse anche due in caso di cessione di Daniliuc e Bronn). Attenzione anche alla fascia sinistra dove potrebbe registrarsi la partenza di Bradaric.
L’attaccante senegalese va nella Capitale in prestito con obbligo di riscatto
Dia alla Lazio, è il giorno decisivo
La Salernitana cerca un centrocampista dopo la partenza di Lassana Coulibaly
193
articolo precedente