Dia si è espresso con parole dure verso la Salernitana, spiegando la situazione intricata che lo vede ormai da tempo fuori rosa. Nella sua intervista Dia svela che la Salernitana gli ha chiesto i danni per il presunto rifiuto di scendere in campo .Sono circolate troppe informazioni, troppe bugie e voglio mettere le cose in chiaro. Voglio salvaguardare la mia immagine, la gente ha l’impressione che io abbia dei problemi. Ma io non ho mai avuto dei problemi. Il club ha mentito. Non mi sono mai rifiutato di entrare. Al minuto 80 il mister mi ha chiesto di andare a scaldarmi. Io ho scosso la testa, non pensavo che sarei entrato perché prima di quel momento non mi ero mai scaldato. Lui ha visto questo gesto e immediatamente mi ha detto “siediti” e ha mandato un altro ragazzo a scaldarsi. Poi abbiamo parlato nello spogliatoio. Mi disse che era una cosa che doveva rimanere fra di noi. Poi è andato in conferenza e ha detto tutto. Ma io non mi sono mai rifiutato di entrare, ho persino dei testimoni, dei compagni di squadra, pronti a confermarlo”. “Ho parlato con tutti: l’allenatore, il presidente, con la squadra. Non è cambiato nulla. Ho parlato a lungo con l’allenatore ma non voleva capire nulla. Da quel momento mi sto allenando da solo, a parte. Il club mi ha fatto causa settimana scorsa. Hanno fatto richiesta ad un tribunale. C’è un procedimento in corso.
Dia: “La Salernitana mente, mai rifiutato di giocare”
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