Il tecnico chiede all'ambiente di non calcare eccessivamente la mano sulla mancanza di risultati tra le mura amiche

Dionisi: «La vittoria al Barbera non deve essere un assillo»

«La Salernitana è un avversario forte, è una squadra che gioca e ha valori. Noi non dobbiamo essere da meno»
Michele Masturzo

Alla vigilia della partita con la Salernitana, mister Dionisi chiede all’ambiente di non caricare eccessivamente la questione relativa alla vittoria che al Barbera manca da troppo tempo per il Palermo, operazione che potrebbe causare effetti controproducenti. Il tecnico dei rosanero parla anche delle caratteristiche del prossimo avversario e fa il punto sul campionato di Serie B: “Prima vittoria casalinga? Diciamo che più ne parliamo più la facciamo diventare una caso. Leggo che è da febbraio che non si vince escludendo i playoff e tanto altro. Dipende come si vuol vedere. Non deve essere un assillo ma una ricerca. Poi gioire con i nostri tifosi è importante, ma serve a dar continuità. Non dobbiamo avere l’assillo di vincere in casa, ma è importante continuare a farlo. Noi vogliamo vincere, ma dobbiamo meritarcelo tanto perché dall’altra parte c’è una squadra di qualità”.

Sulla Salernitana: “Noi stiamo crescendo nelle nostre consapevolezze, lo dobbiamo dimostrare con la Salernitana, è un avversario forte. La Salernitana è una squadra che gioca e ha valori. Hanno cambiato tanto ma hanno giocatori di valore, stanno ottenendo meno di quanto meritino. Non dovremo accettare i loro ritmi. hanno le qualità per metterci in difficoltà. Dobbiamo dare continuità di prestazione, serve l’atteggiamento giusto. Mi piacerebbe vedere la stessa squadra vista a Bolzano, con un passettino in più. L’obiettivo è essere concreti”

Sul campionato: “La prima qualità che deve avere una squadra è riconoscere il campionato. Bisogna stare dentro i momenti della stagione, serve equilibrio. Stiamo imparando a far questo, miglioriamo nonostante le aspettative su di noi. Non si costruisce Roma in un giorno. Non si determina un campionato in sette partite ma una striscia positiva fa ben sperare”

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