Patrick Dziczek è un altro dei misteri buffi di questa estate granata. Nella stessa nota in cui annunciava che Lombardi nel giro di pochi giorni si sarebbe unito al gruppo (salvo poi far perdere le proprie tracce), la Salernitana, prima della partenza per il ritiro, aveva segnalato il polacco in recupero dopo l'infortunio rimediato alla fine della passata stagione. Per questo motivo, Dziczek era stato tenuto in "naftalina", a svolgere lavoro differenziato (al pari di Jallow, reduce dall'operazione al ginocchio) in attesa che potesse aggregarsi alla truppa di stanza a Sarnano.
Per il centrocampista di proprietà della Lazio è poi arrivata la convocazione da parte della nazionale Under 21 che, a giudizio dei soliti ben informati, Dziczek avrebbe dovuto rifiutare, visto che non era in condizioni fisiche ottimali. Ebbene, il giovane polacco non solo ha accettato la convocazione del ct Michniewicz, ma ieri sera si è tolto pure lo sfizio di segnare il gol che ha deciso la gara con i pari età della Russia, valida per le qualificazioni agli Europei. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Dziczek, che nel match vinto dalla Polonia per 0-6 in casa dell'Estonia era stato risparmiato, è stato bravo a sfruttare uno spazio creato dal blocco di un compagno e, di testa, ha battuto il portiere avversario.
Con la Salernitana segnalata un giorno sì ed uno pure sulle tracce di un regista, da Palmiero a Schiavone passando per Luperini e Coulibaly, con Di Tacchio pronto rinnovare il contratto che attualmente lo lega al club granata fino al 2021, in tanti si chiedono che ne sarà di Dziczek, uno degli elementi che ha lasciato tracce positive nella passata stagione, almeno da quando Ventura ha ritenuto (tardivamente) che fosse pronto per dare il suo contributo. Oltre a non precisare a che titolo i vari Casasola, Cicerelli, Maistro, Karo e compagnia abbiano fin qui lavorato in ritiro, la Lazio non ha ancora sciolto le riserve sul futuro di Dziczek. A meno di 20 giorni dall'inizio del campionato, Castori ha davvero poche certezze su cui fare affidamento.