Empoli e Fiorentina si dividono la posta in palio

Michele Masturzo

Finisce in parità il derby toscano tra Empoli e Fiorentina. I viola non ripetono la buona prova offerta col Frosinone, nono punto in 5 gare nella gestione Nicola per i padroni di casa. La prima occasione è per gli ospiti, con il bolide dal limite dell’area di Faraoni respinto da Caprile. E’ il preludio al gol del vantaggio dei viola che arriva grazie al preciso diagonale di Beltran, servito all’interno dell’area di rigore da Mandragora. L’argentino piazza il pallone nell’angolo basso più lontano, dove il portiere avversario non può arrivare. Sesto sigillo per Beltran. L’Empoli riorganizza le idee, ma in area di rigore i padroni di casa hanno poco peso specifico. Gli ospiti vanno vicini al raddoppio col colpo di testa di Martinez Quarta, che si stampa sul palo.
Nella ripresa, la Fiorentina rischia di pagare a caro prezzo la palla persa sulla trequarti da Nico Gonzalez, l’Empoli riparte in velocità ma Cancellieri conclude debole e centrale. Le ripartenze dei biancoazzurri sono miciliadi e Martinez Quarta ferma fallosamente lo stesso Cancellieri, per l’arbitro ci sono gli estremi per la concessione del penalty: dal dischetto va Niang che segna su rigore il suo secondo gol con la maglia dell’Empoli spiazzando Terracciano. A parte un diagonale di Sottil che termina a lato, una conclusione da lontanissimo di Marin e un rasoterra debole di Cambiaghi, non succede granchè nel finale. Empoli e Fiorentina si dividono la posta.

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