Esonerato Gregucci: il ribaltone a 90 minuti dal termine

Arriva in tarda mattinata l’esonero di Angelo Gregucci. Poche righe, sul sito ufficiale del club, per licenziare l’allenatore che avrebbe dovuto dare un senso alla stagione ed invece l’ha condotta sul baratro della retrocessione dopo l’addio di Colantuono. Gregucci licenziato, con colpevole ritardo, a 90 minuti dal termine prima dell’ultima chance per salvare la stagione: la trasferta di Pescara. Via Gregucci ed anche il suo secondo, Giuseppe Ton e squadra in ritiro a Roma dove lavorerà per preparare la partita di sabato pomeriggio all’Adriatico. La Salernitana – si legge sul sito ufficiale del club – ha affidato la guida tecnica a Gigi Genovese. Si parla di affidamento temporaneo e questo lascia intendere che a guidare i granata potrebbe ben presto esserci un altro mister. Si fa il nome di Beni, secondo di Colantuono ed attualmente alla guida della Primavera. Sarebbe questa, una soluzione interna, anche se Beni non ha il patentino per allenare in B che sarebbe garantito proprio da Genovese. L’altra soluzione prevede il ritorno di Menichini che quattro anni fa salvò la Salernitana negli spareggi play out battendo il Lanciano. Angelo Gregucci paga le quattro sconfitte di fila ed una media da retrocessione con neppure un punto a partita. Paga soprattutto per l’approccio molle e poco determinato di una squadra svuotata e non più presente a se stessa. Gregucci paga ma non è affatto l’unico responsabile. Anzi. Almeno lui, con tutti i suoi limiti ed errori ci ha messo sempre la faccia facendo da parafulmine ad una situazione che è precipitata nel corso dei mesi. Da gennaio a maggio la Salernitana è crollata. Appena tre vittorie, due pareggi e 10 sconfitte della Salernitana di Gregucci nelle ultime 15 partite. Un rendimento disastroso senza che nessuno facesse niente o intervenisse per evitare di finire nel baratro. Ora la Salernitana rivede l’inferno della C ed è costretta a giocarsi il tutto per tutto in 90 minuti i 90 minuti più difficili ed importanti della stagione. Basterà il ribaltone in panchina per scuotere gambe e testa di una squadra che perde senza neppure giocare https://www.youtube.com/watch?v=0P3OoL02x4M