Fabiani detta la linea sul mercato e le ambizioni del club

Quale sarà il ruolo della Salernitana nel prossimo campionato di serie B? I primi acquisti fatti, le riconferme ed i nomi accostati al club granata permetteranno di far il salto di qualità rispetto al passato? Sono queste le domande legittime dei tifosi della Salernitana in questi giorni. Sotto l’ombrellone si studiano le mosse di Lotito e Mezzaroma per capire se ci sarà oppure no la svolta tanto attesa nell’anno del centenario. I co-patron per il momento restano in silenzio. A parlare è Angelo Mariano Fabiani che in una intervista al Corriere dello Sport ha fatto il punto sulle prossime operazioni di mercato: “Castiglia ed Altobelli? Con la Pro Vercelli abbiamo fatto tutti i documenti. Entro oggi formalizzeremo con i giocatori. Mazzarani è già sotto contratto, Palumbo è oggi in sede per firmare, mentre mercoledì abbiamo incontrato l’entourage di Boris Radunovic. Il portiere vuole la Salernitana, la Salernitana vuole Radunovic, l’Atalanta ha dato il suo placet e quindi credo che domani (oggi) incontreremo i vertici della società bergamasca e definiremo tutto. Tornerà in prestito con diritto di riscatto. Di cosa abbiamo bisogno? In difesa, di uno o due centrali. Forse uno arriverà dall’estero”. Questi alcuni passaggi dell’intervista al direttore sportivo. Fabiani sul reparto offensivo aggiunge: “Abbiamo fatto una proposta a Milan Djuric e stiamo aspettando la risposta. Ma non ci dispiace Giuseppe De Luca della Virtus Entella. E naturalmente abbiamo Bocalon, che ha varie richieste, ad esempio dal Venezia, ma che resterà con noi”. A centrocampo: “Abbiamo preso Palumbo ed abbiamo Signorelli. Poi abbiamo riscattato Akpa Akpro, che è un elemento di spessore e che ha recuperato dall’intervento al pube. Odjer è richiestissimo, dal Livorno su tutti, ma resterà in granata. Tratteremo anche Orlando, giocatore di prospettiva, che firmerà un triennale”. Angelo Fabiani, nell’intervista pubblicata dal Corriere dello Sport ha parlato anche del futuro del club granata e della squadra che sta nascendo: “Spero una squadra più competitiva di quella dello scorso anno. Poi il campo ci dirà tutto. Quali ambizioni? Dare sempre il meglio e fare tesoro degli errori che abbiamo commesso nella passata stagione”. Sulla Serie A: “Non abbiamo promesso nulla. Quando l’ho fatto, nel 2007 e nel 2015, ho mantenuto l’impegno. Ma forse qualcuno ha la memoria corta. Questo è il quarto anno di B, la tifoseria sana ci chiede di costruire una squadra che possa regalare soddisfazioni. E perché no, sognare è lecito. Escludo, però, che la Salernitana non voglia andare in A. È follia pura: come faremmo a dire a Colantuono e ai giocatori di non puntare al massimo obiettivo? Questo evidenzia quanto odio c’è da parte di alcuni pseudo tifosi maniaci della tastiera, gli haters del calcio. A loro dico che i ragli dell’asino non arrivano in paradiso”. La cessione di Vignes alla Lazio: “É un prestito. Ma siamo orgogliosi che un nostro elemento sia richiesto da club della massima serie”. Sui rinnovi di Colantuono e Fabiani: “Colantuono prolungherà per un altro anno. Lo attendiamo in sede per la firma. Fabiani? Non interessa a nessuno. Mi vogliono bene solo gli haters, sono il loro idolo”. https://www.youtube.com/watch?v=2yGyr05PohI