Giunto un anno fa in granata, Federico Fazio sta cercando di recuperare dopo un fastidioso infortunio al polpaccio per poter tornare quanto prima a fornire il suo contributo alla causa granata. E in una lunga intervista concessa a Tuttomercatoweb il difensore italo-argentino precisa: «Spero di tornare il prima possibile, una lesione al polpaccio è sempre delicata e bisogna gestire tutto con cautela. Senza correre rischi cercherò di dare quanto prima una mano alla squadra. Già da Genova? Difficile. Non c’è una data di rientro specifica».
Fazio, che parla di una stagione divisa in due parti, prima e dopo la lunga sosta del Mondiale, avverte la sensazione che la Salernitana non sia particolarmente pimpante: «Spesso gli avversari arrivano per primi sul pallone. In campo lo avverti quando non hai la stessa forza fisica degli altri. Ci stiamo rendendo conto che non stiamo attraversando un gran momento sul piano fisico e che tanti avversari stanno meglio, proprio per questo il tifo diventa imprescindibile per noi. Dico alla piazza che non è un problema di carattere, ma di forma fisica».
E questo potrebbe essere alla base anche dei troppi gol subiti: «All’inizio del campionato eravamo tra le difese meno battute, poi c’è stato il 5-0 col Sassuolo e i numeri sono cambiati. Non è un problema di carattere, lo ribadisco ancora una volta. La mia percezione è che dopo la sosta qualcosa non ha funzionato, avvertivamo delle sensazioni negative poi confermate dai risultati e dalle prestazioni. Era evidente che tutti gli avversari arrivassero primi sulla palla. E questo incide sul risultato, la testa conta ma è importante anche la condizione atletica. Ora c’è un nuovo allenatore, ha bisogno di tempo e noi dobbiamo metterci a sua disposizione».
Fazio a Tuttomercatoweb: «E’ un problema di forma fisica»
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