Dopo aver lasciato fuori dall’elenco dei convocati diversi big (da Vitale a Schiavi, passando per Zito, Bernardini, Della Rocca, Pucino e Adamonis), per l’ultimo impegno esterno della stagione 2017/18 mister Colantuono ha aver sciolto anche i dubbi di formazione che hanno accompagnato i granata nella preparazione della trasferta di Foggia. Allo stadio Zaccheria i granata scenderanno in campo con un 3-4-3 estremamente propositivo. Almeno nelle intenzioni iniziali. Chiaramente, la squadra di Colantuono dovrà prestare particolare attenzione nella fase difensiva, dove servirà l’aiuto di tutti, per evitare di esporsi alle temibili ripartenze dei rossoneri. Alla fine, a sinistra giocherà Di Roberto (ex di turno) al posto di Vitale e non Popescu. Una scelta votata chiaramente ad offendere. In mezzo al campo, invece, Signorelli in extremis è stato preferito a Odjer.
La Salernitana (undicesima con 51 punti all’attivo) ha archiviato il discorso salvezza in anticipo e nelle ultime due partite ancora in calendario proverà a migliorare quanto fatto nella passata stagione (decimo posto con 54 punti). I granata giocheranno con un 3-4-3 estremamente propositivo. Davanti a Radunovic ci saranno Mantovani, Tuia e Monaco. Sulle fasce Casasola e Di Roberto. In mezzo al campo Odjer e Akpa Akpro (titolare per la terza gara di fila). In avanti, invece, confermato il tridente composto da Rosina, Bocalon e Sprocati. A gara in corso si dovrebbe registrare l’esordio di Orlando.
Per quanto riguarda il Foggia, mister Stroppa risponderà col 3-5-2. Tra i pali ci sarà Noppert. Il terzetto difensivo sarà composto da Tonucci, Camporese e Calabresi. In mediana agiranno Gerbo, Agazzi, l’ex granata Agnelli, l’ex mancato Deli e Rubin. Coppia d’attacco Floriano-Mazzeo, altro ex su sponda rossonera.
Dirigerà l’incontro il signor Francesco Paolo Saia di Palermo, che sarà coadiuvato dagli asssistenti Baccini e Colella e dal quarto uomo D’Ascanio.
