Sconfitta beffa per la Gelbison. Proprio quando il team di mister Esposito pensava di aver portato a casa un altro punticino utile per avvicinarsi alla salvezza, la Viterbese ha piazzato la zampata decisiva. La squadra laziale si è aggiudicata il successo grazie ad un rigore, concesso per un ingenuo tocco di mano in area da parte di Loreto e trasformato da Marotta in pieno recupero.
Eppure nel corso del match del Guariglia i padroni di casa avevano costruito diverse occasioni da rete, facendosi preferire per larghi tratti ai viaggianti.
In avvio di gara ospiti pericolosi con il colpo di testa da due passi di Mastropietro, respinto da D’Agostino. La reazione della Gelbison: cross dalla destra, Uliano in perfetta solitudine schiaccia di testa ma non trova la porta. Poco dopo la mezzora, ci prova sempre di testa anche Jallow, ma il tentativo dell’attaccante ospite termina a lato.
Nella ripresa nuova chance per il team Esposito con De Sena che anticipa il marcatore diretto ed impegna Bisogno. Al 70esimo pericolo per la porta di d’Agostino, da distanza ravvicinata non riesce la deviazione vincente a Rabiu. Nel finale la Gelbison prova ad accelerare, affidandosi quasi esclusivamente a conclusioni dalla distanza che, però, non sortiscono gli effetti sperati, anche perché Bisogno devia in corner un bel destro di De Sena.
Nel recupero, come detto, la beffa, con il penalty trasformato da Marotta al 95esimo minuto che permette alla Viterbese di salire a 30 punti e di rimettersi in corsa per la salvezza. A tre giornate dal termine della regular season la Gelbison resta a quota 36 punti assieme al Messina. I rossoblu hanno una sola lunghezza di vantaggio rispetto al Monterosi Tuscia.
Gelbison sconfitta in pieno recupero dalla Viterbese
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