Al Genoa è sufficiente un gol di Gudmundsson al 35’ del primo tempo per battere la Salernitana che non riesce a sbloccarsi nemmeno nel giorno della prima in trasferta di mister Inzaghi ed anzi incassa la sesta sconfitta in campionato. Complice l’assenza dell’indisponibile Fazio, i granata cambiano modulo e vanno in campo con la difesa a tre con Lovato, Gyomber e Pirola. La Salernitana soffre terribilmente nel primo quarto d’ora, in cui la squadra di Gilardino viene fermata tre volte, prima da Ochoa poi dai legni. In avvio di gara è Dragusin, con un colpo di testa a mettere subito alla prova i riflessi del portiere messicano, tornato titolare, dopo aver ceduto il posto a Costil contro il Cagliari. Poi, è Badelj sugli sviluppi di un corner a colpire il palo alla sinistra di Ochoa. Lo stesso che vibra al 16’ sul sinistro di Retegui che nell’occasione torna ad accusare dolore al solito ginocchio che lo ha tenuto fuori per un mese, tanto che poi nell’intervallo sarà costretto a lasciare il posto ad Ekuban. La Salernitana è schiacciata nella propria metà campo e riesce a venir fuori solo alla mezz’ora, quando Cabral riparte e riesce a servire Dia: il diagonale del senegalese non è, però irresistibile e Martinez blocca senza affanni. Su ribaltamento di fronte, invece, il Genoa non fallisce l’obiettivo: Gudmundsson lascia sul posto Gyomber e batte Ochoa, sfruttando l’assist di Malinovskyi. L’islandese, al suo quarto gol in campionato, porta così in vantaggio i rossoblù di Gilardino che non si fermano e nel finale di tempo ci provano anche con Sabelli che chiama di nuovo in causa Ochoa. Nella ripresa Inzaghi cambia ancora e trova più equilibrio con l’inserimento di Bohinen e Sambia. Quest’ultimo si fa vedere con un calcio di punizione che, però, è facile preda di Martinez. E’ nel finale che la Salernitana, a trazione anteriore, con Ikwuemesi e Tchaouna, si sveglia e parte all’assalto, sfiorando il pari con Mazzocchi che, di testa, su cross di Sambia, colpisce la traversa, poi, Dia spara alto. Il senegalese, infine, non riesce a centrare la porta nell’ultima occasione avuta, nell’area piccola, anche se in fuorigioco. Alla fine è il Genoa a conquistare i tre punti ed a salire a quota 11. La Salernitana incassa la prima battuta d’arresto dell’era Inzaghi.
Genoa – Salernitana 1-0: gara decisa dal gol di Gudmundsson
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