L'atleta salernitano ha vinto il bronzo ai campionati internazionali di Parakarate

Giorgio Puglia, un sorriso che vale più di una medaglia

Lo sport aiuta ad abbattere le barriere e i pregiudizi
Michele Masturzo

Ci sono sorrisi diversi dagli altri e non derivano solo dal fatto di aver vinto una medaglia in una manifestazione di rilievo internazionale. No, la gioia di Giorgio Matteo Puglia e di tutti quelli che lo seguono e gli vogliono bene, sta già nel solo fatto di essere lì, a competere, a dimostrare che si possono superare anche ostacoli apparentemente insormontabili, grazie allo spor, passpartou per abbattere le barriere.

A Venezia si sono svolti i campionati internazionali di Parakarate e tra 60 atleti provenienti da Belgio, Repubblica Ceca, Ungheria, Olanda, Romania, Arabia Saudita, Slovacchia, Spagna ed Ucraina, il giovane Giorgio Matteo Puglia ha conquistato la medaglia di bronzo. I partecipanti hanno messo in mostra passione, dedizione ed hanno dimostrato a tutti i presenti che la disabilità è soltanto una parola quando ci sono di mezzo volontà e talento.

Già campione italiano negli ultimi due anni nella specialità Katà, l’atleta salernitano, sotto gli occhi del responsabile tecnico della Nazionale Italiana di Parakarate Luca Nicosanti, ha conquistato un prestigioso terzo posto nella categoria K21 al termine di una serie di confronti intensi ed avvincenti ed è stato meritatamente premiato dalla World Karate Federation.

Il suo sorriso, nei momenti di svago trascorsi assieme agli avversari o durante le premiazioni, è quello di chi sa di avercela fatta, di chi, lavorando duramente col maestro dell’Accademia Karate Salerno Antonio Pappalardo, fa di tutto per superare quotidianamente i suoi limiti e puntare sempre più in alto.  

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